Cosa sono i legamenti e i tendini?
I legamenti e i tendini ci permettono di sostenere e muovere il nostro corpo. Insieme alle ossa, ai muscoli e alle articolazioni, formano il sistema muscolo-scheletrico umano. Seduti, accovacciati, sdraiati o in tensione: senza legamenti e tendini non saremmo in grado di muoverci.
Qual è la differenza tra legamenti e tendini?
Così cheArticolazioni Le ossa dell'articolazione sono protette da uno strato di cartilagine che consente loro di muoversi senza attrito e di non sfregare l'una contro l'altra. Una sollecitazione eccessiva per un lungo periodo di tempo, ad esempio a causa di sovrappeso, attività sportive o disallineamenti, può causare l'usura della cartilagine. Lo strato di cartilagine diventa sempre più sottile fino a dissolversi quasi completamente. Di conseguenza, le estremità delle ossa si uniscono senza protezione, causando un dolore notevole. La struttura ossea dell'area articolare si modifica. I movimenti sono quindi possibili solo in condizioni di dolore. In alcuni casi, l'usura e la deformazione possono anche causare rigidità articolare.
L'osteoartrite spesso si insinua senza che la persona colpita se ne renda conto. I processi degenerativi delle articolazioni non sempre portano immediatamente al dolore. I primi sintomi possono essere, ad esempio, la difficoltà ad alzarsi o la scomodità a stare seduti.
Come funzionano i tendini?
I tendini sono costituiti da fibre di tessuto connettivo collagene strettamente connesse tra loro che scorrono l'una accanto all'altra e sono raggruppate in fasci, come una corda. Contrariamente a quanto si crede, però, non sono rigidi, ma possono essere allungati del 10-15% nella loro struttura tissutale. Quando sono scarichi, sono leggermente ondulati e quindi agiscono come una sorta di molla per ammortizzare la trasmissione della forza all'osso.
Per poter trasferire la forza muscolare al nostro scheletro, di per sé rigido, e metterlo in movimento, i tendini sono fusi con le fibre muscolari da un lato e si attaccano alle ossa dall'altro. In alcuni punti, come il polso, scorrono ad angolo sulle sporgenze ossee e sono soggetti a forti tensioni. Per ridurre al minimo il forte attrito tra tendine e osso durante il movimento, sono protetti da guaine tendinee il cui liquido agisce come un olio lubrificante.
Quando ci muoviamo, i muscoli si contraggono per primi. Questa trazione viene trasmessa ai tendini che, come le corde di una marionetta, trasmettono il movimento alle ossa. Di conseguenza, possiamo, ad esempio, sollevare la gamba o stringere la mano a pugno.
Come funzionano le cinture?
Mentre i tendini fungono da trasmettitori di forza e ci rendono mobili, i legamenti hanno il compito di stabilizzare e sostenere le articolazioni. I legamenti sono connessioni di tessuto connettivo tra due ossa e sono costituiti essenzialmente da collagene. In genere non sono molto elastici, motivo per cui possono rapidamente allungarsi eccessivamente e quindi allentarsi o addirittura strapparsi completamente. Tuttavia, devono essere relativamente poco flessibili: I legamenti stabilizzano le nostre articolazioni dall'interno e dall'esterno e ne limitano la mobilità a un livello funzionalmente ragionevole. In questo modo, proteggono i muscoli e i tendini da un eccessivo allungamento.
Quali reclami possono verificarsi
Le lesioni ai legamenti possono verificarsi sia durante lo sport che nella vita quotidiana e sono causate principalmente da movimenti rapidi (torsioni). Se i legamenti vengono stirati oltre i loro limiti naturali, ad esempio se si torce la caviglia, possono essere danneggiati. Le lesioni sportive tipiche includono legamenti stirati o strappati. Se non trattata, una lesione ai legamenti può avere gravi conseguenze: Le articolazioni possono rimanere instabili per molto tempo e possono verificarsi ulteriori lesioni o danni.
Le lesioni ai tendini sono spesso identiche alle rotture dei tendini. Può capitare di tagliarsi con un coltello o un pezzo di vetro affilato e di recidere accidentalmente il tendine. Tuttavia, è anche comune che il tendine venga stirato improvvisamente e troppo, causandone la rottura. Questa cosiddetta rottura del tendine può verificarsi, ad esempio, durante gli sport con la palla. Se il tendine è completamente lacerato, anche il collegamento tra il muscolo e l'osso è distrutto e il movimento è compromesso: un intervento chirurgico è quindi spesso inevitabile.
La tendinite, invece, è meno drastica. Se un tendine è sottoposto a sforzi unilaterali o eccessivi per un lungo periodo di tempo, può infiammarsi in modo doloroso. I punti di origine o di attacco dei tendini sono spesso interessati e causano dolore a ogni movimento. La tendinite del polso è una tipica "malattia da ufficio".
Le attività sedentarie, combinate con la mancanza di esercizio fisico o con sforzi o sovraccarichi unilaterali, portano spesso a punti deboli che spesso vengono sottovalutati per un lungo periodo di tempo. Una possibile conseguenza: legamenti troppo tesi e tendini accorciati possono spesso causare mal di schiena e muscoli tesi.
Cosa potete fare per i vostri tendini e legamenti nella vita quotidiana?
Oltre all'esercizio fisico regolare, si può fare molto per il proprio corpo e quindi anche per i legamenti e i tendini nella vita quotidiana in ufficio. Evitare posture scorrette o variare la posizione di seduta aiuta a rafforzare la muscolatura, a stabilizzare le articolazioni e quindi ad alleviare la tensione dei legamenti. Si consiglia anche di allenare l'equilibrio e la coordinazione per migliorare l'interazione tra muscoli e movimento.
Le sedute attive di Aeris incoraggiano e promuovono il movimento intuitivo e naturale. Aeris Swopper e Aeris 3Dee, ad esempio, sono mobili tridimensionali e si adattano ai movimenti naturali del corpo in ogni momento. Una seduta attiva e dinamica significa che le articolazioni sono sempre in movimento. In questo modo si tonificano legamenti e tendini, si previene l'usura delle articolazioni e si fa automaticamente qualcosa per la propria salute.